liquidazione danno patrimoniale

L’Osservatorio sulla giustizia civile di Milano ha provveduto ad aggiornare le c.d. “tabelle” per la liquidazione del danno non patrimoniale all’anno 2013.
Nella riunione tenutasi in data 06.03.2013, infatti, sulla base degli indici I.S.T.A.T. costo vita relativi al periodo che va dal 01.01.2011 al 01.01.2013, è stato disposto un aumento dei valori pari ad una percentuale del 5,6535%.

La Cassazione ha affermato in numerose pronunce la generale applicabilità delle c.d. tabelle milanesi al fine di una liquidazione omogenea del danno non patrimoniale in tutto il territorio nazionale.

In modo particolare, facendo riferimento ai criteri orientativi dello stesso Osservatorio sulla giustizia civile per la liquidazione del danno non patrimoniale derivante da lesione all’integrità psico-fisica e dalla perdita del rapporto parentele, le tabelle indicano dei valori per la liquidazione congiunta – del danno non patrimoniale conseguente a lesione permanente dell’integrità psico-fisica della persona suscettibile di accertamento medico legale, sia nei suoi risvolti anatomo-funzionali e relazionali medi ovvero peculiari e il danno non patrimoniale conseguente alle medesime lesioni in termini di “dolore”, “sofferenza soggettiva.

Sostanzialmente, quindi, con riferimento alla lesione permanente dell’integrità fisica, vengono liquidati in forma congiunta quei danni che, prima delle nota sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione del 11.11.2008, n. 26972, venivano liquidati a titolo di c.d. “danno biologico” e c.d. “danno morale“.
Infine, sono stati aggiornati anche i valori relativi alla liquidazione del danno parentale per la perdita di un congiunto, con l’introduzione anche dell’ipotesi in cui ad un nonno venga a mancare un nipote.