Il diritto del lavoro a Bologna ha una nobile ed antica tradizione.
Sotto le Due torri si sono formati tra i più importanti studiosi della materia, sia nello studio del rapporto di lavoro disciplinato dal codice civile e dai contratti collettivi, sia nella particolare materia del diritto sindacale.
Tito Carnacini, Giuseppe Federico Mancini, Giorgio Ghezzi, Umberto Romagnoli, Luigi Montuschi, Franco Carinci, Piergiovanni Alleva, Marcello Pedrazzoli, Luigi Mariucci, Marco Biagi e tanti altri hanno contribuito a rendere il diritto del lavoro una scienza sempre più moderna e importante dal punto di vista tecnico-giuridico, ma anche culturale e politico, partendo dalla Università e dalle aule giudiziarie di Bologna, per arrivare poi all’intero paese ed in Europa.
Il diritto del lavoro, a Bologna ed in tutta Italia, era e rimane un importante branca del diritto, affascinante per i suoi continui e forti agganci con la realtà economica che quotidianamente circonda tutte le persone, e nello stesso tempo che impegna costantemente le forze sociali e politiche in confronti e molte volte scontri di differenti vedute, posizioni e prospettive.
Oggi più che mai il diritto del lavoro ed il diritto sindacale sono materia viva e pulsante, su cui si gioca il destino di milioni di persone, più o meno giovani, ovvero il destino del nostro paese e dell’intera unione europea.