Dopo la recente approvazione del cosiddetto Jobs act, la legge delega per la introduzione di alcune riforme in materia di diritto del lavoro, si prevede che per metà dicembre sarà emanato il primo decreto attuativo della delega stessa.
I temi principali che dovrebbero essere trattati saranno in sintesi i seguenti.
Licenziamenti disciplinari, con relativa disciplina nel caso di accertata illegittimità degli stessi.
Ristori economici per i licenziamenti economici illegittimi.
Normativa sul contratto a tempo indeterminato per i neo assunti (cosiddetto contratto “a tutele crescenti”).
Indennità di disoccupazione: l’Assicurazione sociale per l’impiego (Aspi) – introdotta dalla riforma Fornero in sostituzione dell’assegno di disoccupazione – verrà ridisciplinata.
Nuove regole in materia di cassa integrazione, il cui utilizzo verrà ridotto di molto.
Testo unico delle leggi del lavoro, all’interno del quale dovrebbe essere riscritto lo Statuto dei lavoratori, introdotto nel 1970.
Ultimo dato ma molto importante: nella legge delega è prevista anche la revisione della disciplina dei controlli a distanza dei lavoratori da parte del datore di lavoro, con particolare riferimento agli impianti di controllo ed agli strumenti di lavoro, avendo presente i più recenti sviluppi tecnologici.