sherlock holmes

In certe circostanze l’avvocato, e anche l’avvocato che si occupa di diritto del lavoro, può trovarsi costretto a fare ricorso ad un investigatore privato.

Ciò in particolare per conoscere le condizioni economiche della controparte, per capire la sua solvibilità, e quindi la convenienza a promuovere una azione giudiziaria.

Oppure per sapere se e quali beni sia possibile “aggredire” per poter soddisfare un credito del proprio cliente basato su un titolo esecutivo (ad esempio una sentenza, o un decreto ingiuntivo).

Oggi però vogliamo parlare dei profili lavoristici del lavoro di investigatore privato, ossia esaminare il diritto dal suo punto di vista.

Secondo le recenti interpretazioni giurisprudenziali, l’attività dell’ investigatore privato, non essendo assimilabile ad una delle professioni intellettuali iscritte alla Gestione separata dell’INPS, va inquadrata, ai fini previdenziali e contributivi, nella Gestione degli esercenti il commercio, in quanto attività di prestazione di servizi.

Per saperne di più pubblichiamo a tale proposito una recente sentenza della Corte di Cassazione: pdfinvestigatore.pdf2.06 MB