Dopo mesi di attesa la Corte Costituzionale si è espressa sul tema della mediazione civile, disciplinata dal decreto legislativo n. 28 del 2010.
La pronuncia della Corte è di illegittimità costituzionale del suddetto decreto nella sua parte più innovativa, quella che introduce la obbligatorietà della mediazione per numerose importanti materie civilistiche.
Trascriviamo di seguito il comunicato stampa emesso dalla stessa Corte: “La Corte costituzionale ha dichiarato la illegittimità costituzionale, per eccesso di delega legislativa, del d.lgs. 4 marzo 2010, n.28 nella parte in cui ha previsto il carattere obbligatorio della mediazione”.
Appaiono subito evidenti le forti implicazioni di questa decisione, che comporterà conseguenze radicali per l’istituto della media-conciliazione, per il modo del diritto e per tutti i diversi soggetti pubblici e privati che con tale istituto quotidianamente si confrontano.
Attendiamo la pubblicazione della sentenza e verificheremo quali effetti giuridico-processuali la stessa avrà nel concreto.