E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 232 del 03.10.2013 il D.m. 110/2013 del Ministero per lo sviluppo economico recante norme per la progressiva dematerializzazione dei contrassegni di assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi per danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore su strada, attraverso la sostituzione degli stessi con sistemi elettronici o telematici.
Tale regolamento, previsto dall’articolo 31 del d.l. 1/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge 27/2012, all’art. 1, comma 1, lett. a) definisce la “dematerializzazione dei contrassegni” come la sostituzione dei contrassegni relativi ai contratti di assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi per danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore su strada, con sistemi elettronici o telematici che garantiscano, attraverso la connessione con una banca dati, la corrispondenza dei dati relativi al veicolo con l’esistenza e la validità della copertura assicurativa obbligatoria.
Il processo di dematerializzazione si concluderà entro due anni dall’entrata in vigore del regolamento, ossia entro il 18.10.2015, con conseguente cessazione da quella data dell’obbligo di esposizione del contrassegno.
A partire da quella data infatti sarà pienamente operativa la banca dati istituita presso la Direzione generale per la Motorizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. (Art. 3, d.m. 110/2013)
La banca dati verrà aggiornata in tempo reale, da parte delle imprese di assicurazione, all’atto del rilascio del certificato di assicurazione, e, in ogni caso, entro il termine di decorrenza della copertura di cui all’articolo 1901 del codice civile, nonché all’atto della sospensione o dell’eventuale scadenza anticipata delle coperture assicurative della responsabilità civile per la circolazione dei veicoli a motore.
Le informazioni relative alla copertura assicurativa per la responsabilità civile verso i terzi sono rese disponibili mediante l’accesso telematico gratuito alla banca dati da parte di chiunque ne abbia interesse.
Il processo di dematerializzazione, che si concluderà, come abbiamo visto, entro ottobre 2015, si articola nelle seguenti fasi decorrenti dalla data di entrata in vigore del regolamento (18.10.2013):
a) entro trenta giorni, la Direzione generale per la Motorizzazione definirà e renderà operativa la struttura informatica della banca dati ;
b) entro sessanta giorni, la Direzione generale per la Motorizzazione provvederà ad inserire nella banca dati le informazioni contenute negli archivi istituiti presso l’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (ANIA);
c) entro un anno, la Direzione generale per la Motorizzazione definirà e, nel successivo termine di sei mesi, renderà operative, le connessioni informatiche, nonché i sistemi di accesso e trasmissione via web delle informazioni necessarie all’aggiornamento del database, da parte delle imprese di assicurazione;
d) nello stesso termine la Direzione generale per la Motorizzazione definirà e attiverà i sistemi di accesso via web da parte dei cittadini alle informazioni detenute nella banca dati e indica le modalità e i requisiti per l’accesso;
e) entro 18 mesi, la Direzione generale per la Motorizzazione definirà e renderà operativa la predisposizione della banca dati per garantire la possibilità di collegamento con i dispositivi, le apparecchiature ed i mezzi tecnici per il controllo del traffico e per il rilevamento a distanza delle violazioni delle norme del codice della strada previsti dalle vigenti disposizioni.