Durante Consiglio dei Ministri del 25 gennaio scorso sono state approvate le norme per la regolarizzazione dei capitali detenuti all’estero, al fine di evitare il taglio delle detrazioni IRPEF, ridurre i contributi INAIL di 1 miliardo e differire a maggio 2014 il versamento di altri 2 miliardi, sospendere i termini di versamenti e adempimenti tributari nei comuni del modenese colpiti dalla recente alluvione. L’operazione di trasparenza ed emersione dei capitali italiani all`estero, sarà seguita da un secondo intervento all’interno del pacchetto antimafia per introdurre in Italia il reato di autoriciclaggio, fondamentale per l`aggressione ai patrimoni della criminalità.
Sono stati stabiliti i criteri di privatizzazione di Poste e Enav, che disciplineranno la cessione di quote non di controllo. “La privatizzazione del 40% di Poste e del 49% di Enav rappresenta la prima tappa del percorso per realizzare una riduzione del debito pubblico dopo sei anni di crescita continua – ha spiegato il presidente Letta -con la cessione di quote delle due aziende, comunque non di controllo, la proprietà rimane pubblica”.