E’ stato presentato nei giorni scorsi presso la Fondazione forense di Bologna il libro “Salviamo la giustizia civile“, di Novecento Editore.
L’autore è Bruno Capponi, magistrato ordinario dal 1983 al 1998, attualmente avvocato e professore di diritto civile.
Riportiamo la presentazione fatta dallo stesso testo. “Il giudice civile vive attualmente e da sempre in una solitudine assoluta. Nel dissesto degli uffici di supporto è spesso costretto anche a caricarsi di adempimenti che spetterebbero a commessi, segretarie, cancellieri, ausiliari: la strtuttura giudiziaria spesso e volentieri complica il suo lavoro creando intoppi, ritardi, vuoti, necessità di ripetere adempimenti elementari”.
Riteniamo possa essere un testo interessante per gli addetti ai lavori ma non solo, un condensato di vita giudiziaria negli ultimi decenni, caratterizzati da continue riforme del diritto processuale e sostanziale, anni visti con la doppia prospettiva dell’avvocato e del giudice.